Campoli Appennino è un paese dell’estrema Ciociaria, situato a ridosso della catena degli Appennini centro-meridionali, nel versante laziale del Parco Nazionale d’Abruzzo, dominante la Valle del Lacerno. La caratteristica che rende Campoli Appennino unico nel suo genere è la sua collocazione, innalzandosi sul bordo di una caratteristica e suggestiva dolina carsica, denominata il “Tomolo”, a 650 metri di altitudine.
La sua struttura, di natura calcarea-cretacea è miocenica, attraversata da strati di conglomerato di età quaternaria e di ambiente lacustre. La dolina, per le sue dimensioni (diametro m. 630, profondità m. 130, privo d’inghiottitoio) e per il suo aspetto grandioso, può essere annoverata tra le maggiori del Lazio e l’unica che presenta i bordi abitati. Il territorio di Campoli è interessato dalla presenza di altre tre doline, anch’esse di origine carsica: la seconda per grandezza è a ridosso della chiesa di San Pancrazio, le altre due cavità sono ubicate sul versante orientale della collina: una a sud-est del suddetto santuario e l’ultima infine si trova più a valle in località Treo.
Parco Nazionale d’Abruzzo
Il Parco Nazionale d’Abruzzo è, insieme al Parco Nazionale del Gran Paradiso, uno dei più antichi d’Italia. La sua istituzione, avvenuta nel 1921, ha avuto un ruolo fondamentale nella conservazione di alcune specie faunistiche italiane molto importanti come il lupo appenninico, la lince, il camoscio d’Abruzzo e l’orso bruno marsicano. Il Parco Nazionale d’Abruzzo presenta una notevole varietà di ambienti, dai pascoli dei fondo valle alle alte cime rocciose; i due terzi del territorio è ricoperto da boschi di faggio.
Il turismo è molto sviluppato e ogni anno si contano quasi 2 milioni di visitatori.
L’offerta turistica è molto attraente sia nei mesi invernali, grazie ad alcuni impianti sciistici, sia nei mesi estivi, nei quali il Parco d’Abruzzo diventa meta delle vacanze per escursionisti e amanti della natura, sia italiani che stranieri. centri visita, musei e aree faunistiche dedicate agli animali che vivono in queste zone.